Costruire nel Mediterraneo all’insegna dell’efficienza energetica e della riqualificazione per superare la crisi: questo il messaggio della terza edizione di Klimahouse Puglia che si è appena conclusa alla Cittadella Mediterranea della Scienza di Bari. L’edizione itinerante di Klimahouse per il mercato del sud Italia, mostra-congresso dedicata al risanamento e all’efficienza energetica in edilizia, ha messo in primo piano le strategie, le ultime innovazioni presenti sul mercato e gli esempi di costruzioni volti alla realizzazione del miglior comfort ambientale.
Grazie all’attiva partecipazione di aziende, enti e associazioni fortemente impegnati sul fronte delle eco-costruzioni, la terza edizione di Klimahouse Puglia ha offerto formazione specializzata, divulgazione sulle nuove soluzioni costruttive e consulenze gratuite personalizzate per approfondimenti tecnici e normativi, rivolti sia ai privati che alle famiglie nell’arco di tre intense giornate di manifestazione.
Solo alcuni numeri: 3.200 m2 di esposizione, 20 eventi speciali, 55 aziende espositrici – di cui un terzo della Puglia -, 20 partner locali, 2.600 visitatori tra professionisti e pubblico alla ricerca di soluzioni abitative rispettose dell’ambiente e 1655 partecipanti al programma di convegni, tour a diversi edifici modello e incontri con consulenti ed esperti.
“L’intesa con le istituzioni e la sintonia con tutti i partner della manifestazione non ci hanno scoraggiato di fronte alla flessione in termini di visitatori rispetto al 2013 (2.600 contro i 3.330 del 2013)”, afferma Reinhold Marsoner, Direttore di Fiera Bolzano.
“La difficile crisi economica non premia purtroppo l’impegno di quelle aziende e istituzioni che hanno unito le proprie forze per uscirvi con un grande impegno nella ricerca e nello sviluppo, al contrario Klimahouse Puglia va oltre il concetto di mostra-convegno. L’evento propone una nuova filosofia nel mercato delle costruzioni, e in particolar modo, del patrimonio del costruito creando nuovi slanci per le aziende e nuove opportunità occupazionali” conclude Reinhold Marsoner.
Tema conduttore della terza edizione di Klimahouse Puglia, è la ristrutturazione, in sintonia con le esigenze più urgenti del nostro paese in ambito costruttivo. Come ha spiegato Gernot Roessler, Presidente di Fiera Bolzano, “Per tutelare realmente l’ambiente è necessario intervenire sulle strutture già esistenti, che devono essere adeguate ai nuovi canoni di sostenibilità ed efficienza energetica, piuttosto che continuare a costruire ex novo.”
Sulla stessa lunghezza d’onda i partner e i patrocinatori della manifestazione come Regione Puglia, Comune di Bari, Provincia di Barletta Andria e Trani, CNA Puglia, Confartigianato di Bari, Confindustria Bari e Barletta, Andria e Trani, Istituto Nazionale di Bioarchitettura, Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Ordine degli Architetti, Pianficatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bari, Ordine degli Ingegneri di Bari, AIDI, Collegio Geometri di Bari e il Network CasaClima Puglia.
Soddisfazione anche da parte di alcune delle principali aziende espositrici di Klimahouse Puglia.
Massimo Pedone di Pedone Working ha dichiarato: “Ci presentiamo a Klimahouse Puglia con questa doppia formula di esposizione e visita guidata presso gli edifici del territorio, volendo riproporre in Puglia la stessa logica di offerta che troviamo a Klimahouse Bolzano. Molte persone vengono a visitare il nostro stand in fiera dopo essere stati a visitare le case, per poter approfondire alcune logiche e concetti espressi durante il tour. Siamo estremamente contenti della risposta avuta e dell’interesse riscontrato nelle persone intervenute.”
Molti espositori nuovi, e molti espositori ‘storici’, come Leo Ramirra, direttore commerciale di Incovar , che sostiene: “Ho creduto a questo progetto già tre anni fa, quando Klimahouse Puglia è arrivata a Bari. Mi piace molto la decisione di abbinare esposizione e congresso: è un format determinante per la partecipazione dell'utenza.”
Una soddisfazione, quella delle aziende espositrici, che deriva anche dall’analisi dei risultati riscontrati dopo la manifestazione. Pasquale Lobascio di Lobascio Serramenti afferma: “Come scelta aziendale rinunciamo a partecipare a fiere di tipo commerciale per dedicare la nostra attenzione a manifestazioni più specialistiche e di settore. Siamo presenti da tre edizioni a questa fiera, ci crediamo molto e abbiamo avuto anche diversi risultati.”
